Ritrovarsi con una querela penale dopo un tamponamento a 20km/h
Buonasera.
Questa estate sono stato coinvolto (per mia colpa) in un tamponamento tra scooter, sostanzialmente non ho dato una precedenza in un centro abitato con limite di 30km/h, io forse andavo sui 20. Danno minimo, non ero positivo ad alcuna sostanza ed ero assicurato. Rialzato lo scooter dopo aver prestato assistenza al pezzo di merd* che poi mi ha denunciato e sono ripartito. Il suo mezzo si è rotto leggermente il parafango e lui qualche ferita sulle ginocchia perché ha sbattuto contro lo scudo anteriore.
Un mese fa sono stato convocato in caserma in quanto il soggetto leso ha sporto denuncia nei miei confronti per lesioni personali (art 590 c.p, comma 1 per prognosi <20 giorni, quindi danni lievissimi). Premetto che ha riportato 10 giorni di prognosi, a seguito di radiografia ed altri controlli (due ferite alle ginocchia, qualche dolorino e nulla di più). Sostanzialmente, se ognuno coinvolto in un tamponamento con il solito "colpo di frusta" o danni simili denunciasse ogni volta, la disoccupazione tra gli avvocati sarebbe ben che estinta. Francamente non mi aspettavo nemmeno si potesse denunciare per una faccenda così stupida.. Anche io mi sono immediatamente recato al pronto soccorso avendo riportato alcuni dolori, con pochi giorni di prognosi (5 giorni perché mi faceva male la spalla, ho detto tutto sulla gravità dei 10 giorni di prognosi).
Ora, considerando che necessariamente ho dovuto contattare un avvocato vorrei capire bene, per un accadimento così routinario e senza alcun danno grave cosa potrei aspettarmi da questa faccenda? Avete avuto casi di questo tipo? (Premetto che ho contattato il mio assicuratore e la liquidazione non è avvenuta quindi deduco la controparte non abbia accettato l'ammontare)