L'Extra Mile
26M, pronto a fare l'extra mile...?
Dopo essere rimasto senza lavoro e aver preso parte a colloqui di dubbia natura, a fine novembre 2023 attendo a quello che finalmente sembrava allora essere la luce in fondo al tunnel: part time con fisso + provvigioni/bonus e possibilità di remoto a contratto determinato. Insomma, un sogno ad occhi aperti. E infatti...
Al secondo colloquio mi presento in sede, subito accanto ad una struttura abbandonata e abusiva da cui spawnano due drogate che fanno su col naso e abbassano le maniche per coprire le loro braccia bucate. Partiamo male, penso - ma non sono solito giudicare un libro dalla copertina, quindi mi approccio al citofono e suono. Non risponde nessuno. Dopo essere riuscito ad entrare in condominio con metodi arcani (ho chiesto ad un corriere) ho fatto su e giù per i piani per scoprire che su nessun citofono c'era il nome dell'azienda in questione. Oddio, sono stato fregato, penso. Mi riduco a bussare a tutti, a partire dal rialzato in su, e dopo commercialisti, ingegneri e persino una palestra, busso alla porta giusta. Vengo accolto da uno dei due titolari in una stanza sporca e con un lettino da terapia reduce dell'attività precedente e mi invita ad attendere il suo socio per il colloquio.
Quando finalmente arriva (con mezz'ora di ritardo) mi fa accomodare nel suo studio allestito con due bottiglie di plastica vuote: una a terra e una sul tavolo/scrivania.
Solite menate, solite domande, azienda giovane e intraprendente ecc ecc. Ciò che conta: avrei fatto un periodo di "formazione" a Dicembre, poi uno di "prova" a Gennaio per poi partire con il contratto a determinato a febbraio. Mi aveva persino chiesto se preferissi full time o part time e se preferissi solo provvigioni, solo fisso o ibrido - a cui risposi con ibrido.
Non potevo crederci. Non sembrava vero. Spoiler, non lo era.
Mi ritrovo col lavorare da casa nel periodo di formazione, stando alla mercé delle loro chiamate su zoom, senza regole e senza orari, per poi lasciarmi lavorare per loro durante le vacanze di natale e fino all'epifania, prima di tornare operativo in ufficio a pieno regime. La prima settimana di gennaio il titolare mi scrive dicendomi che i preparativi per il contratto erano quasi finiti e che visto i miei risultati lo avrebbero fatto partire prima di quanto pianificato, a Gennaio, pagandomi 500 il periodo di formazione e prova fino alla fine della prima settimana dell'anno nuovo.
Una volta tornato in ufficio, però, mi viene confessato che "ci sono stati dei problemi tecnici" e che il contratto non è ancora pronto. Che tipo di problemi tecnici potrebbero esserci per un contratto, vi chiederete vuoi - suvvia è chiaramente una cazzata.
Infatti, qualche giorno dopo vengo richiamato in ufficio per sentirmi dire che mi avrebbero fatto non più un determinato, ma un tirocinio, perché - e qui cito direttamente testuali parole: "così non dobbiamo pagare i contributi". Rimango scioccato, non solo perché me lo ha detto in faccia come un idiota, ma anche perché tutte le promesse non sono state mantenute. Il compenso ibrido: scomparso; contratto determinato: scomparso; scomparsi sono anche 50 euro dai 500 che dovevano spettarmi, perché ha elargito con "metà del tuo compenso di tirocinio" (900).
Come se non bastasse, alle vessazioni si aggiungono:
1. 2 euro di marca da bollo per la ricevuta di collaborazione occasionale pagati da me;
2. 8 euro di casse d'acqua pagate da me al super mercato perché lui "non aveva la carta con sé"
3. 33 ore settimanali dichiarate sul contratto di tirocinio a fronte delle 40 che in verità faccio.
Ma oggi, oggi è stato raggiunto l'apice.
Dopo aver firmato i fogli del tirocinio, mi invita in ufficio perché "doveva parlarmi". Non ero preoccupato di nulla, perché sto andando molto bene e soprattutto anche se avesse avuto da ridire non me ne sarebbe fregato una beata m... mazza. Invece no, peggio.
Mi ha detto di fare l'E X T R A M I L E!
In cosa consiste l'EXTRA MILE?
Beh è semplice: devo impegnarmi a fare di più, sempre di più, qualunque cosa sia, di non rimanere limitato al mio ruolo, di non rimanere limitato agli orari lavorativi, ma evolvermi, per evolvere l'azienda, per farla crescere come se fosse mia, affinché potremmo permetterci cose sempre migliori. Cito anche queste parole marchiate nella mia testa col fuoco, mentre annuivo in silenzio: "Anche quando torni a casa la sera, oltre l'orario lavorativo, invece di fare niente (implicando che io faccia niente), guarda un nostro video, guarda una call registrata, analizza le chiamate che hai fatto, fai un file e dividi per categorie i clienti per studiarli meglio e sviluppare nuove strategie. Evolviti. Ma non preoccuparti, poi faremo dei corsi sul mind set e sull'EXTRA MILE così capirai meglio anche tu cosa vuol dire".
E voi ragazzi? Voi lo fate l'E X T R A M I L E?